Marcatori: Industria Alimentare tra norme e tutele
La marcatura dei prodotti alimentari è un momento fondamentale e necessario per la tutela per i consumatori e per gli operatori del settore. Una corretta marcatura attesta la conformità di un prodotto alle normative nazionali e comunitarie, garantendo la sicurezza e la qualità per i consumatori.
Per i produttori è fondamentale conoscere le normative attualmente in vigore e rimanere aggiornati sulle future modifiche; ad esempio conoscere quali sono le “informazioni variabili obbligatorie” da inserire sull’imballaggio primario o secondario (come, ad esempio: termine minimo di conservazione o data di scadenza, numero di lotto, data di produzione, raccolta o vendemmia, grado alcolico, luogo di provenienza, eventuale presenza di allergeni, ecc…), evita di incorrere in gravi sanzioni pecuniarie. In base alla produzione e alle esigenze del cliente, si può scegliere la soluzione tecnologica di marcatura più idonea.
Marcatura Industriale: lavorare direttamente sul packaging
Per la marcatura industriale del settore alimentare le tecnologie maggiormente utilizzate sono quella Inkjet e Laser. La marcatura Inkjet viene effettuata mediante codificatori a getto d’inchiostro a microcarattere, che possono marcare in continuo e raggiungere alte velocità, pur mantenendo un’ottima qualità di stampa (immediatamente asciutta ed indelebile) e con soluzioni applicabili a diversi contesti industriali. La caratteristica principale che contraddistingue l’Inkjet è la versatilità d’uso e di marcatura; infatti, con la stessa macchina e con l’adeguata scelta d’inchiostro non solo è possibile marcare su diversi formati come Plastica, Latta, Alluminio, Vetro e sulla Carta dell’etichetta (impensabile con altre tecnologie di marcatura) ed è altresì possibile spostare il macchinario su varie linee di produzione, a seconda delle necessità di produzione.
La tecnologia Inkjet prevede diversi modelli, da quelli basic a quelli con prestazioni superiori (ad esempio con colori pigmentati, maggior numero di righe, maggiore velocità, maggiore resistenza alla condensa in ambienti come quello caseario) pensati per tutte le esigenze produttive.
La marcatura Laser risulta efficiente, precisa, veloce e pulita. Il campo d’applicazione è molto ampio: è possibile marcare su diverse tipologie di materiale (carta, cartone, vetro, materiali plastici, film, pellicole da imballaggio, alluminio, latta, ecc…). Con i marcatori industriali Laser si ottimizzano i tempi ed i costi di produzione, si elimina il costo dei consumabili – come etichette, inchiostri e solventi inquinanti e nocivi – e si azzerano quasi del tutto i costi della manutenzione. Si ottiene, infine, una marcatura sicura ed indelebile, ideale per gli alimenti con denominazione d’origine.
Codifiche e Marcature per tutelare produttori e consumatori
La marcatura e l’etichettatura degli alimenti hanno diversi obiettivi, in primis la tutela del consumatore. Esse garantiscono il diritto all’informazione, la possibilità di effettuare scelte consapevoli in base ai propri gusti e alle proprie esigenze, nonché il diritto a consumare prodotti sani e sicuri dal punto di vista igienico-sanitario.
I dati contenuti nelle etichette, obbligatori o facoltativi che siano, restituiscono una sorta di carta d’identità dell’alimento che tutela anche i produttori nei confronti di pratiche commerciali sleali e contraffazioni. La conoscenza delle normative sull’etichettatura alimentare nazionali e comunitarie è requisito fondamentale per gli operatori del settore alimentare che non vogliono essere penalizzati e incorrere in sanzioni.