Marcatura Industriale: ecco perché è indispensabile
La marcatura industriale è uno strumento di tracciamento utilissimo, che permette di identificare con grande precisione un determinato prodotto, e associare ad esso alcuni dati di fondamentale importanza come la provenienza, la lavorazione, la data di scadenza, l’identità del produttore e l’esatto sito di produzione. Questa tecnica di stampa industriale è addirittura obbligatoria per legge in molti ambiti produttivi, dal settore alimentare fino a quello automobilistico, passando per le armi. In questo articolo, spiegheremo più nel dettaglio perché la marcatura è indispensabile, sia per ragioni di tracciabilità e di organizzazione della supply chain, che a livello di marketing.
Perché lo impone la legge
Leggi italiane ed europee regolamentano con assoluta precisione gli obblighi del produttore in materia di marcatura, definendo quali dati devono essere comunicati al consumatore, il formato dei codici di tracciabilità da applicare sull’intero prodotto o sulle sue singole parti, e molto altro.
Tutte le informazioni contenute all’interno dei singoli codici sono estremamente utili sia per i produttori che per i consumatori, perché permettono di rintracciare la provenienza del prodotto, e in alcuni casi di stabilire eventuali responsabilità civili, o penali, a seguito di difetti di produzione.
Ed è proprio per stabilire con massima precisione la proprietà, e le eventuali responsabilità in caso di problemi, che alcune categorie di prodotti devono essere codificate in maniera estremamente precisa. È il caso delle armi, in cui il numero di matricola, univoco per ogni esemplare, viene solitamente impresso su ogni parte rimovibile. Al numero di matricola vengono spesso affiancati altri codici, come ad esempio l’identificativo di categoria così come stabilito dal Banco di Prova nazionale. Anche le automobili devono avere un’identificazione precisa, e il numero di matricola dell’automobile deve essere presente sul telaio, e su altre parti mobili.
Infine, parliamo degli alimenti: la tracciabilità dei prodotti alimentari, sia per ragioni di informazione ai consumatori che per questioni sanitarie, deve essere completa. Il packaging includerà una serie di codifiche atte a tracciare la provenienza del prodotto, il metodo di coltivazione, allevamento o raccolta, le eventuali preparazioni accessorie. Tutte informazioni fondamentali, insieme al numero univoco identificativo del prodotto, per un eventuale richiamo.
Multe, Violazioni e Ritiri dal mercato
Il produttore deve necessariamente rispettare la normativa in termini di marcatura stabilita congiuntamente dall’Unione Europea e dallo Stato Italiano. Ogni settore produttivo ha una norma di riferimento in termini di obblighi per la marcatura.
Non rispettare i propri obblighi per la marcatura significa incorrere in sanzioni, anche molto pesanti. Ad esempio, per una marcatura non corretta o omessa sul materiale elettrico, il produttore sarà punito con una sanzione compresa tra i 10.329,14 euro e i 61.974,83 euro. Tale cifra varia a seconda della norma specifica che regolamenta il settore produttivo.
Naturalmente, oltre alle sanzioni amministrative, è previsto un ritiro dal mercato nei casi più gravi e recidivanti. Oltre al danno economico immediato causato da un ritiro dei prodotti, va considerato anche l’irrimediabile danno d’immagine: un produttore che ha subito un ritiro non sarà mai più considerato come affidabile, e dovrà riguadagnare la fiducia dei consumatori con pazienza, fatica e molto tempo.
Marcatura dei Loghi e Marketing
Un logo ben studiato ha una potenza inimmaginabile in termini di marketing: basti pensare ai loghi più iconici nel mondo dell’abbigliamento sportivo o della telefonia, e segni grafici capaci di essere letti, e riconosciuti nel loro significato, praticamente da tutta l’umanità. La marcatura dei loghi è, dunque, un potentissimo strumento di marketing: naturalmente, ogni logo dovrà essere stampato o impresso con la massima qualità possibile sul prodotto, per migliorare riconoscibilità e brand reputation.
Codici di garanzia e anticontraffazione
Come abbiamo visto il mondo della marcatura è estremamente variegato, e include codici identificativi per uso industriale e informativo, ma anche la stampa dei loghi a scopo pubblicitario. Non solo: marcare un oggetto con un codice univoco – è il caso del codice IMEI degli smartphone, o dei codici stampigliati su alcuni capi d’abbigliamento e accessori di lusso – può aiutare a garantire al cliente l’autenticità del prodotto e combattere la contraffazione. Inoltre, tali codici univoci serviranno anche ad avviare il processo relativo alla garanzia di un prodotto difettoso.
Codifica dei prodotti di magazzino e tracciabilità nella Supply Chain
Infine, le catene di distribuzione devono funzionare come macchinari perfetti, garantendo consegne e distribuzioni nei tempi previsti. Senza un adeguato sistema di tracciatura dei singoli prodotti, dei lotti e delle spedizioni, tale sistema perfetto di distribuzione non potrebbe funzionare. La marcatura industriale permette di tracciare ogni prodotto e la sua destinazione, rendendo più semplice il lavoro dei magazzini, dei produttori e dei distributori, insomma dell’intero comparto della Suplly Chain.