Marchio Ecolabel: cos’è e a quali prodotti si applica

Ecolabel UE è un marchio europeo che certifica il ridotto impatto ambientale di prodotti e servizi offerti dalle aziende che ne hanno fatto richiesta. Il marchio è stato istituito nel 1992 ed è attualmente disciplinato dal Regolamento CE n. 66/2010, vigente nei 28 paesi dell’Unione Europea e altri dello Spazio Economico Europeo. L’adesione è volontaria e si basa su criteri definiti su base scientifica, che tengono conto dell’impatto ambientale di prodotti e servizi durante l’intero ciclo di vita. La certificazione è affidata a un organismo competente indipendente, e tiene conto anche della vita media del prodotto, della sua riciclabilità e della riduzione degli imballaggi, oltre a importanti elementi che riguardano la salute, la sicurezza, aspetti etici e sociali.

 

Prodotti Ecolabel: quali sono?

Al 31 Dicembre 2021 le licenze Ecolabel in vigore in Italia erano 337, per un totale di 13710 fra prodotti e servizi. Negli anni i gruppi dei prodotti hanno subito alcune modifiche, con aggiunte e cancellazioni, che hanno portato agli attuali gruppi nel 2022. Le categorie includono numerosi prodotti per uso domestico o professionale e industriale.

Vi sono comprese le calzature e vari tipi di carta, così come le coperture per pavimenti. Gruppi molto importanti sono quelli che comprendono i detergenti per superfici dure, per bucato a mano o in lavatrice, e per lavastoviglie o lavaggio piatti a mano. Si può trovare il marchio anche sui display elettronici, sui prodotti lubrificanti, oltre a materassi e mobili. Sono interessati anche prodotti per la cura della persona e degli animali, come i cosmetici e gli assorbenti. Completano il quadro i tessili, le vernici, i rivestimenti di legno, sughero e bambù, i terricci e ammendanti. I servizi interessati al marchio Ecolabel comprendono quelli per la pulizia degli ambienti interni e i servizi delle strutture ricettive.

 

Come si ottengono le Certificazioni Ecolabel?

Per ottenere il marchio Ecolabel, deve essere presentata formale domanda per la concessione della licenza d’uso all’organismo competente italiano, che svolge la propria attività avvalendosi del supporto tecnico di ISPRA. I prodotti candidati devono essere pre-registrati sul registro europeo online ECAT. Contestualmente, deve essere presentata la domanda di concessione, redatta sugli appositi modelli disponibili online. La trasmissione deve avvenire a mezzo posta o PEC.

La domanda deve essere corredata dalla documentazione tecnica richiesta e dalle attestazioni di pagamento dei diritti di istruttoria e degli eventuali diritti annuali già pagati. I diritti di istruttoria sono ridotti del 30% per le aziende in possesso della certificazione EMAS e del 15% per quelle certificate ISO 14001, e non possono in alcun caso essere restituiti. Il loro imposto è variabile in base ai prodotti e servizi considerati e devono essere versati alla Tesoreria Provinciale competente.

Una volta ottenuta la concessione per il marchio Ecolabel, si può iniziare a utilizzarlo su tutti i prodotti interessati. Graficamente, si rappresenta con una margherita, i cui petali sono le 12 stelle della comunità europea, con al centro una E arrotondata. Per essere efficace, il marchio deve essere riportato in maniera chiara ed essere ben visibile sull’etichetta. Il Sistema di Marcatura scelto è determinante per ottenere un buon risultato, e a questo scopo è consigliabile rivolgersi a un’azienda di provata esperienza come Sisma 1990.

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